Descrizioni tecniche per garanzia qualità

Specifiche generali del barcode

I contatori e il packaging degli stessi dovranno essere identificati tramite codifica barcode e relativa transcodifica in chiaro. Il codice a barre dovrà essere del tipo CODE 128.

Il codice dovrà essere leggibile mediante lettore ottico laser Formula 732 Datalogic o similari. Il fornitore anticiperà i campioni per ciascun diametro, allo scopo di poter verificare la corretta lettura.

Etichette per packaging

Nel caso dell'inserimento dello stesso sulle etichette per il packaging, l'altezza delle barre non dovrà essere inferiore a 11 mm, a bassa densità (0,15) e dovrà essere impresso con colore scuro su base bianca.
Inferiormente al codice a barre dovrà essere riportata la transcodifica in chiaro di tutti i caratteri componenti il codice.
Superiormente al codice a barre dovrà essere riportata la transcodifica in chiaro della sola matricola del contatore.

Il codice a barre così predisposto dovrà essere stampato con inchiostro indelebile resistente all'umidità su un'etichetta fissata con adesivo permanente su uno dei lati stretti della scatola d'imballo del contatore. Un'ulteriore etichetta, gemella della prima (riportante quindi lo stesso codice a barre a trenta caratteri), dovrà essere posizionata sotto il coperchio di chiusura della scatola d'imballo, con adesivo riposizionabile, per permettere la sua rimozione all'atto dell'installazione del contatore e il riposizionamento su documenti di lavoro, tecnici o amministrativi in un secondo tempo.

Le due etichette dovranno avere la seguente dimensione: larghezza 55 mm – altezza 25 mm.

 

Esempio dimostrativo non esaustivo

 

Impressione barcode sul contatore

La marcatura sul contatore, questa verrà effettuata sul quadrante (parte fissa, non amovibile e protetta del contatore), l'altezza delle barre non dovrà essere inferiore a 4 mm, con rapporto di 2,5:1 ed esse dovranno essere impresse con colore scuro su base bianca. Attenzione: il Barcode deve poter essere letto attraverso il vetro di chiusura del contatore.
I dati da riportare sul barcode apposto sul quadrante del contatore riguarderanno la sola matricola dello strumento.
Sotto, sopra o a fianco del codice a barre (a seconda della disponibilità di spazio sul quadrante del contatore), dovrà essere riportata anche la relativa transcodifica in chiaro del codice a barre. Sotto un esempio dimostrativo non esaustivo dell'applicazione:

 

 

Esempio dimostrativo non esaustivo

 

Specifiche per la codifica del barcode

POS.	DESCRIZIONE	N. CARATTERI
1	Matricola del contatore composto da: ultime due cifre per l'anno di produzione + numero progressivo 6 cifre Esempi: 10100001 10100002 … ecc	8
9	Codice prodotto del Cliente secondo quanto prescritto dal committente – in caso di meno di 12 caratteri si possono inserire degli “zeri”  prima del codice prodotto	12
21	Calibro del contatore espresso in DN Esempi: 015 = DN    15  mm 020 = DN    20  mm 025 = DN    25  mm 030 = DN    30  mm 040 = DN    40  mm 050 = DN    50  mm 080 = DN    80  mm 100 = DN   100  mm … ecc	3
24	Tipo contatore Esempi: 1 = turbina getto unico 2 = turbina getto multiplo 3 = volumetrico 4 = mulinello assiale … ecc	1
25	Tipo quadrante Esempi: 1 = bagnato 2 = protetto 3 = asciutto … ecc	1
26	Numero rulli indicatori Esempi: 5 = 5 rulli 6 = 6 rulli … ecc	1
27	Tipo emissione impulsiva se richiesta Esempi: 0 = non predisposto 1 = reed switch 2 = effetto hall … ecc	1
28	Classe contatore Esempi: 160 = (normativa 2004/22/CE MID) … ecc	3

 

Sarà cura dell'Ente Appaltante comunicare all'Aggiudicataria la specifica appropriata per la codifica del Barcode secondo le effettive esigenze.